15 dicembre 2020

Blue Milk Agency

SEO di base per ecommerce: le parole chiave

Blue Milk Agency

Tutti parlano di SEO (acronimo di Search Engine Optimization) e di ottimizzazione sui motori di ricerca. 

 

Se hai un’attività online o vorresti aprirla a breve questi termini saranno all’ordine del giorno.

 

Sembrano tutti uguali e difficili?

 

Non temere, spaventano tutti, soprattutto all’inizio. Quel che ti occorre è una Guida SEO, che parta dalle proprio dalle basi.

 

Vorresti non porti proprio il problema? Preferiresti non averci a che fare?

 

Ci dispiace molto deluderti ma se pensi di voler lavorare nel mondo del web dovrai iniziare ad abbracciare l’idea.

 

Del resto, viviamo in un mondo dove la maggior parte del traffico generato online deriva dall'inserimento di una stringa di testo nel campo di ricerca; quindi, la SEO può rappresentare un fattore davvero decisivo per il futuro della tua impresa.

 

La SEO propone molte tecniche e include numerose strategie, ma il principio di base è uno solo: facilitare Google, e gli altri motori di ricerca, a decidere.

 

La chiave sta tutto nel far capire al browser che cosa esattamente fa la tua attività, vende il tuo ecommerce, offre il tuo servizio.

 

Una facile comprensione della tua realtà accresce la visibilità del brand, aumentando le possibilità e le probabilità che i motori elenchino il sito tra i primi risultati di ricerca, quando i potenziali clienti cercano prodotti simili al tuo.

 

Una delle prime cosa da fare quando si attua una strategia SEO è la ricerca delle parole chiave. Questa attività è infatti uno pilastri della SEO. Consiste nel cercare di comprendere al meglio la terminologia utilizzata dai potenziali clienti quando effettuano ricerche per prodotti e servizi.

 

Che cosa cercano le persone quando vogliono acquistare un prodotto? Il prodotto, il fine, il possibile luogo di vendita vicino casa? Per comprare delle scarpe rosse che parole digiteranno (oltre alle ovvie)? Il mio pubblico è più incline alla comodità, al materiale, al brand?

 

Dopo aver dato risposta a queste domande grazie all’individuazione delle parole chiave, fare SEO significa poi di integrare tale terminologia nel sito web.

 

Visto il periodo, in questo articolo parlaremo della ricerca delle parole chiave per l’ecommerce.

 

Negli ultimi mesi, l’e-commerce ha, infatti, avuto un vero e proprio boom causato dal lockdown, dal semi-lockdown, dalle restrizioni, e in generale a seguito della pandemia da coronavirus. Milioni di consumatori hanno dovuto ricorrere al commercio elettronico e le vendite online hanno registrato crescite record; molte imprese sono state così costrette a mettere a punto un’attività digitale per evitare di fallire.

 

Tornando alla SEO, l'obiettivo finale è quello di costruire una lista di parole chiave rilevanti, che potranno essere utilizzate ripetutamente per:

  • implementare e ottimizzare il sito;
  • scrivere le descrizioni dei prodotti, la spiegazione dei servizi, la storia del brand;
  • creare gli articoli del blog.

 

Svolgendo questi compiti, l’attività aiuterà i motori di ricerca a capire sempre meglio di cosa si occupa il proprio sito, mostrandolo in risposta a ricerche rilevanti; questo favorirà l’aumento del traffico e delle vendite.

 

La ricerca delle parole chiave è importante

Ogni volta che si effettua una ricerca sui motori di ricerca, ogni browser decide quali risultati mostrare; possono essere selezionati anche pochi risultati, nonostante le pagine tra cui scegliere siano centinaia di migliaia.

 

È l'algoritmo del motore di ricerca che decide e determina i risultati migliori e più rilevanti in rapporto ad ogni specifica ricerca.

 

Ora che è chiara la logica, risulta ancora più importante dedicare tempo alla ricerca delle parole chiave ma soprattutto grande costanza e dedizione.

 

Più sarà accurata la ricerca delle parole chiave più i motori potranno selezionare e mostrare il tuo sito sulle pagine dei risultati di ricerca (SERP) quando gli utenti effettuano ricerche pertinenti.

 

Perchè è importante essere in prima pagina?

 

Rispondi sinceramente, “Qual’è l’ultima volta che hai visitato la pagina 2 per cercare una risposta alla tua ricerca?”

 

Ottimo.

 

L’utente medio è esattamente come te, vuole risultati e risposte chiare velocemente. Da un lato nessuno ha più tempo di mettersi a cercare, dall’altro se non ti fai trovare facilmente tu sicuramente lo faranno i tuoi competitor.

 

È chiaro dunque quanto sia effettivamente importante posizionarsi sulla prima pagina dei risultati di ricerca con termini rilevanti, ma basta?

 

Rispondi sempre sinceramente, tra i risultati di ricerca della prima pagina a quale ti sei fermato? Sei mai andato oltre il quinto?

 

Perfetto.

 

È quindi altrettanto importante, non solo essere presenti in prima pagina, ma anche posizionarsi in cima a quest’ultima.

 

Un po’ di dati:

  • la prima pagina dei risultati di ricerca riceve oltre il 90% di tutto il traffico;
  • e i tre risultati in cima alla prima pagina ricevono oltre il 60% del traffico;
  • Per di più, il passaggio dalla decima posizione (prima pagina) all’undicesima (seconda pagina) comporta un decremento del traffico superiore al 100%.

 

Per farla breve, più vicino sarai alle prime posizioni di Google con parole chiave rilevanti, più otterrai traffico e potenziali vendite

 

Vocabolario

Prima di passare alla ricerca delle parole chiave per la tua attività online, è necessario conoscere alcuni termini fondamentali in tema di SEO.

 

Keyword:

Nel contesto dell'ottimizzazione sui motori di ricerca, è una particolare parola o frase chiave che descrive il contenuto di una pagina web o di un sito. Le keyword riassumono il contenuto della pagina o del sito; fanno parte dei metadati della pagina web, aiutando i motori di ricerca ad abbinare quella pagina ad un'appropriata query di ricerca.

 

Longtail keyword:

Le longtail keyword sono semplicemente delle keyword che contengono tre o più parole. Sono importanti perché costituiscono oltre il 70% delle ricerche online secondo SEOMoz; e inoltre tendono a produrre più conversioni, perché intercettano l’utente in una fase piuttosto avanzata del ciclo di acquisto. Un utente che cerca “extension per capelli” è probabile che si trovi ancora nella fase iniziale del ciclo di acquisto (raccolta informazioni); invece, chi cerca “extension per capelli castani 50 cm prezzo” è più probabile che sia prossimo all'acquisto.

 

Volume di ricerca (ricerche medie mensili):

Solitamente misurato in “ricerche medie mensili”, è il numero totale di ricerche che avvengono ogni mese per una data keyword. Idealmente, cerchiamo di identificare le parole con il più alto volume di ricerca. Posizionarsi in cima alle SERP per termini che hanno un volume di ricerca consistente significa acquisire potenzialmente più traffico e conversioni per il vostro negozio.

 

Purtroppo non esiste un numero magico che rappresenti il volume di ricerca perfetto. Invece, il volume di ricerca ideale può variare caso per caso, in base al sito.

 

Concorrenza:

La concorrenza si riferisce alla difficoltà di posizionamento per ogni singola parola chiave.

Idealmente, le parole chiave prescelte dovrebbero avere sia un alto volume di ricerca che una bassa concorrenza. Tuttavia gemme così preziose sono difficili da trovare: per individuarle è necessario cercare con pazienza, e avere anche un po’ di fortuna.

 

Ricordate che il livello di concorrenza indicata dal Keyword Planner di Google fa riferimento agli annunci a pagamento, e non ai risultati di ricerca organici (anche se il livello di concorrenza per gli annunci a pagamento è spesso simile a quello presente per la ricerca organica).

 

Le cose da fare

1. Brainstorming per creare una lista iniziale

Prendere carta e penna e iniziare un brainstorming per pervenire a una lista iniziale di termini di ricerca; bisogna individuare quei termini che presumibilmente i vostri clienti digitano per trovare prodotti come i vostri.

 

2. Espandere la lista

Oltre ad amici e parenti potete considerare di utilizzare alcuni strumenti che vi aiutino ad ampliare la lista. Uno dei più semplici è proprio la funzione dei suggerimenti di Google (fai una ricerca su Google, scorri in fondo alla pagina e troverai i suggerimenti correlati alla ricerca).

 

Puoi utilizzare anche 

  • • Google Adwords Keyword Planner
  •  

3. Rifinire la lista e controllarla attentamente

Probabilmente, rispetto alla lista iniziale, hai escluso alcune keyword e ne hai inserite altre, con concorrenza bassa, oppure con un alto volume di ricerca. Alcune però potrebbero non rispecchiare correttamente la vostra attività, ecco perchè in questa fase dovrai esaminarle una ad una e per ciascuna porti delle domande, come “Questa keyword è davvero rilevante?"

 

Dopo aver risposto a questa domanda, controlla su Google e su Bing la concorrenza; esaminare i siti già posizionati in cima alle SERP con le keyword da prescelte fornirà preziose informazioni.

 

Conclusione

Completata la ricerca delle parole chiave e una volta ottimizzati i contenuti, i motori di ricerca dovrebbero comprendere meglio la tua attività e mostrarla più spesso tra i risultati di ricerca.

 

Contattaci e scopri come Blue Milk può aiutarti nella strategia SEO della tua attività!

 

Articoli correlati